Poltrona sacco? Sceglila ecologica, e fai bene all'ambiente

La poltrona sacco è un must have in una zona relax che si rispetti. Riflettere sull’impatto ambientale e sociale dei nostri acquisti ci abitua a pensare in modo davvero sostenibile e rispettoso delle future generazioni. In questo articolo, a te che stai per acquistare un nuovo pouf, raccomandiamo di valutare non solo i materiali di cui è fatto un determinato oggetto, ma anche l’impatto che esso avrà a lungo termine sull’ambiente.

Le poltrone sacco a basso prezzo esistono, e ce ne sono di svariati tipi.

Abbiamo visto alcuni di questi modelli per capire quali sono i pro e i contro di scegliere un pouf economico. Il problema di questi oggetti, all’apparenza belli come quelli di fascia più alta, è sia in termini di durata, e quindi di resistenza all’usura, che di rifinitura del prodotto. Ma anche di natura etica.

Insomma, il prezzo basso ti deve necessariamente far pensare a:

  • Minor costo, e quindi materiali impiegati scadenti (tessuto, imbottitura)
  • Minore durata del prodotto (del tessuto, dell’imbottitura, delle cerniere)
  • Alto impatto ambientale, materiali non riciclabili
  • Produzione a basso costo e sfruttamento sociale
  • Scarsa o assenza di assistenza post vendita

Minor prezzo si traduce in minor cura dei dettagli. Necessaria quando lavori a basso costo. 

Tessuti scadenti costano poco e inquinano molto

 Esistono 3 tipi di fibre tessili:

NATURALI > fibre ricavate da fonti naturali come il cotone, lana, lino, pelle

ARTIFICIALI derivate da materie prime naturali, di solito cellulosa o proteine di origine vegetale come la polpa del legno, trattate con sostanze chimiche. Tra queste, quelle più comunemente conosciute sono il raion, l’ecopelle e la viscosa

SINTETICHE sintetizzate a partire dal petrolio o altre sostanze minerali. Sono per questo molto economiche da produrre e conferiscono ai capi delle caratteristiche particolari come aderenza, elasticità, resistenza ecc.

 Quindi la principale differenza tra le fibre artificiali e sintetiche è che le prime derivano da materie prime di origine naturale, trattate chimicamente. Mentre le altre sono del tutto sintetizzate a partire da petrolio o minerali, materie prime reperibili a basso costo.

Acquistare a basso prezzo significa imbattersi in prodotti necessariamente più scadenti, per qualità e tessuto. La vendita dei prodotti è legata alla necessità di creare margini positivi per un’azienda. Quindi basso prezzo di vendita per lo più vuol dire basso prezzo di produzione. Di approvvigionamento delle materie prime.

Le poltrone sacco Trimero sono esclusivamente in tessuti naturali (ecopelle, lino, lana) o in fibre altamente tecnologiche come il polipropilene. Vediamo da vicino di cosa si tratta.

POLIPROPILENE: riciclabile al 100%, ed ecosostenibile

 

La produzione di questa fibra é la più ecologica! Infatti non genera in sé nessun tipo di inquinamento, chimico o termico. Non c’è consumo di acqua nelle fasi della produzione: è per questo definita una fibra ecologica.

Il colore viene dato all’origine del processo di produzione, nel momento in cui si crea il filo. Vengono usati pigmenti che non si sciolgono in acqua e nei principali solventi.

Si ottiene quindi un tessuto che non perde il colore durante i lavaggi e che non colora nemmeno le acque di scarto. Non vengono usati né solventi né acidi, spesso usati invece per tessuti in viscosa triacetato, nylon e poliestere.

E’ un materiale che si può lavare a temperature basse (30° o 40° sono più che sufficienti per ottenere un capo pulito), ma è molto resistente anche ad alte temperature (arriva fino a 60°).

Ovviamente ci sono scarti anche nella filatura del polipropilene, ma sono sempre riciclabili. Il polipropilene è 100% riciclabile. È anche per questo che Trimero ha scelto questa fibra per le proprie poltrone sacco.

Un altro aspetto apprezzabile di questa fibra sintetica è la facilità di lavaggio a basse temperature. Otterrai ottimi risultati, con poco detersivo. E la tua poltrona durerà a lungo.

Trimero è un’impresa Green, sposa la nostra causa

La vision di Trimero Living è focalizzata al cambiamento della propria ragione sociale in società benefit ed è concentrata quindi non solo al proprio raggiungimento di bilancio, ma desidera immettere benessere anche nella società in cui vive e di cui si circonda.

La mission di Trimero Living è pertanto portata all’inserimento nella propria operatività quotidiana delle misure necessarie per essere in linea con lo statuto di società benefit.

Come lo facciamo?

Utilizziamo sempre di più materiali sostenibili, finanziando progetti interni che portino allo sviluppo di prodotti ecologici, senza sfruttare la manodopera dei paesi emergenti.

Questo è il nostro pensiero di azienda. Lo stesso che ci spinge nella direzione della sostenibilità ecologica e verso un’economia sempre più circolare. Questo è un po’ il driver di tutti i nostri progetti.

Essere nostri clienti significa sposare la nostra causa e scegliere un prodotto non solo durevole, ricercato, di design e ottima qualità. Ma soprattutto un prodotto a basso impatto ambientale. Pensato nel rispetto delle future generazioni.

 

A un eccellente rapporto qualità prezzo, il giusto prezzo, quello sostenibile, che ci consente di essere oggi tutto ciò che siamo.


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